L’INRCA è l’unico, tra gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) finanziati dal Ministero della Salute, a svolgere un’attività di ricerca integrata e multidisciplinare in materia di invecchiamento e cura della popolazione anziana, adottando diverse prospettive: socio-economica, clinico-assistenziale e biologica.
Al suo interno, il Centro Studi e Ricerche Economico-Sociali per l’Invecchiamento (CRESI) conduce studi a prevalente carattere interdisciplinare, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza del fenomeno dell’invecchiamento da un punto di vista demografico, sociale, economico e politico, ad integrazione della ricerca clinico-geriatrica tradizionale e in una prospettiva traslazionale. Tale attività di ricerca, in gran parte finanziata attraverso fondi dell’Unione Europea ma anche di committenti pubblici e privati italiani e stranieri, è diffusa tramite pubblicazioni scientifiche, consulenze e attività di divulgazione di vario tipo (seminari, conferenze etc.).
Tematiche trattate
Negli ultimi anni i ricercatori afferenti al CRESI sono stati coinvolti a vari livelli - da quello locale a quello internazionale - nello studio empirico e teorico delle seguenti tematiche: assistenza continuativa (long-term care) all’anziano non autosufficiente; supporto ai familiari caregiver (che assistono cioè parenti non autosufficienti); prevenzione di abusi e maltrattamenti in età anziana; ruolo degli immigrati nell’assistenza all’anziano; invecchiamento attivo nelle sue varie dimensioni, tra cui mercato del lavoro (tramite il sostegno ai lavoratori maturi), società civile (tramite il sostegno al volontariato in età anziana e la prevenzione delle discriminazioni basate sull’età), e altre forme di partecipazione sociale come attività formative, ricreative e culturali, etc.; uso delle nuove tecnologie a sostegno della cura e qualità della vita dell’anziano e di chi lo assiste, sviluppo dell’agricoltura sociale in favore degli anziani.
Principali Progetti di Ricerca per area tematica
Assistenza continuativa all’anziano (Long-Term Care, LTC): quest’area tematica mira ad analizzare le varie sfaccettature dell’assistenza all’anziano non autosufficiente, con particolare attenzione agli aspetti socio-economici degli interventi in tale ambito:
Network europeo per la qualità ed efficienza dei costi dell’assistenza continuativa agli anziani e la prevenzione della dipendenza (2016-2018): questo progetto mira ad individuare le strategie politiche più efficaci nel ridurre il bisogno di assistenza degli anziani fragili e migliorare qualità ed efficienza del sistema di cure a sostegno degli utenti e dei loro caregivers. Tale obiettivo è perseguito attraverso l’analisi delle principali esperienze esistenti nell’Unione Europea, e la presentazione dei risultati in formato “policy-friendly”, in 5 aree tematiche: trend di disabilità; riduzione della dipendenza; caregiver informali; tecnologia e nuovi modelli di cure; integrazione e coordinamento. Cliccare qui per il sito inglese
ICARE4EU - Innovating care for people with multiple chronic conditions in Europe (2013-16): questo studio, finanziato dall’Unione Europea, ha mirato a mappare i programmi di cura integrati esistenti in 30 paesi europei. Ciò al fine di migliorare l’assistenza ai cittadini adulti e anziani affetti da pluripatologie croniche, utilizzando e valorizzando gli aspetti di successo dei modelli più efficaci ed efficienti (good practices) per la cura dei malati cronici in Europa (sito in inglese e brochure in italiano);
Supporto ai familiari caregiver (vedi sotto anche la sezione sulle nuove tecnologie): quest’area tematica si focalizza sulle esigenze dei famigliari impegnati nella cura informale di un anziano non autosufficiente e sui servizi di supporto loro dedicati:
Prevenzione di abusi su persone anziane: scopo di quest’area è l’analisi del fenomeno dei maltrattamenti e delle negligenze a danno di persone anziane nelle loro varie forme, al fine di individuare le migliori strategie per prevenirli:
Invecchiamento attivo: questo ambito approfondisce la conoscenza di come favorire il benessere e la buona salute nel corso dell’invecchiamento, esaminando diverse aree tematiche, come quelle del lavoro in età matura, del volontariato e della longevità attiva in ambito rurale:
Uso di nuove tecnologie a sostegno dell’anziano e di chi lo assiste: quest’area si dedica alla conoscenza dei benefici che le nuove tecnologie possono apportare in età anziana, con particolare riferimento ai servizi di supporto offerti via internet ai famigliari di anziani non autosufficienti:
Altre iniziative
Il CRESI ha svolto un ruolo attivo nella stesura delle linee guida per la ricerca sull’invecchiamento a livello europeo (Road Map for Future Ageing Research), emanate dall’Unione Europea nel 2011. Ha inoltre ideato e coordinato l’organizzazione della prima edizione dell’International Summer School on Ageing (ISSA), istituita nel 2012 dall’INRCA in collaborazione con le Università della British Columbia (Canada) e di Lund (Svezia). Nell’ottobre 2013 ha inoltre organizzato una Conferenza Internazionale sull'Active Ageing, che ha approfondito diverse tematiche inerenti l’Invecchiamento Attivo, grazie al contributo di relatori di primo piano a livello internazionale del calibro del Prof. Alan Walker (Università di Sheffield) e del Prof. Karl Pillemer (Cornell University). La consultazione degli interventi è tutt’ora possibile (presentazioni).
Selezione delle pubblicazioni più recenti in lingua italiana del CRESI
(per una sintesi di quelle in lingua inglese consultare il sito di centro in lingua inglese dove si trovano anche i link ai CV dei singoli ricercatori con le rispettive pubblicazioni)
Barbabella F., Chiatti C., Di Rosa M. (2015). La bussola di NNA 2015: lo stato dell'arte basato sui dati. In Network Non Autosufficienza (NNA) (Ed.), L'assistenza agli anziani non autosufficienti in Italia. 5° Rapporto, pp. 15-32. Santarcangelo di Romagna: Maggioli (scaricabile dal sito: www.maggioli.it/rna/2015/pdf/V-rapporto-assistenza_anziani.pdf).
Barbabella F., Chiatti C., Di Rosa M., Lattanzio F., Banchero A. (2014). Il sistema ospedaliero italiano e la presa in carico degli anziani non autosufficienti. In Brizioli E., Trabucchi M. (Eds.), Il cittadino non autosufficiente e l’ospedale, pp. 45-69. Santarcangelo di Romagna: Maggioli. (scaricabile dal sito www.maggioli.it/rna/brizioli-trabucchi/pdf/91607973_BRIZIOLI_TRABUCCHI.pdf).
Barbabella F., Chiatti C., Principi A., Lamura G. (2011). Volontariato in età matura: opportunità, barriere e best practices per il coinvolgimento degli Anziani, European Papers on the new welfare, 16. (scaricabile dal sito http://www.newwelfare.org/2011/03/04/volontariato-in-eta-matura-opportunita-barriere-e-best-practices-per-il-coinvolgimento-degli-anziani/).
Carsughi A., Santini S., Gagliardi C., Lamura G. (2015). La gestione dell’incontinenza urinaria in pazienti anziani: uno studio preliminare nel contesto marchigiano. Ancona, INRCA (scaricabile dal sito: https://www.inrca.it/inrca/files/PAGINE/RICERCA/DOCUMENTI/Carsughi%20et%20al_Studio%20qual%20incontinenza%20Marche_FINALE.pdf).
Casanova G., Socci M. (2014). Politiche di co-housing e innovazione sociale. Welfare Oggi, 3: 63-67.
Casanova G., Lillini R. (2011). I servizi domiciliari quale contrasto alla deprivazione familiare: e se diminuisce la capacità di risposta dei servizi? Servizi Sociali Oggi, 2.
Di Rosa M., Greco C., Melchiorre MG. (2013). L’assistenza a domicilio. In: Senin U., Bartorelli L., Salvioli G. (eds.). I grandi vecchi: curare ancora, pp. 215-225, Roma: Carocci Faber Editore ISBN: 9788874666799.
Di Rosa M., Melchiorre MG., Quattrini S., Lamura G. (2015). “Il maltrattamento delle persone anziane in Europa e in Italia: i risultati dello studio ABUEL”, presentazione (26 maggio) nell’ambito del Workshop Prevenire l’abuso verso gli anziani, Caregiver day 2015, Giornate dedicate al caregiver familiare, Carpi (Modena), 8-30 Maggio (scaricabile dal sito http://www.caregiverday.it/wp-content/uploads/Di_Rosa_IT.pdf).
Gagliardi C., Santini S. (2015). La longevità attiva in ambito rurale: la sperimentazione nelle Marche. In: Lamura G., Socci M. (a cura di). Invecchiamento e rapporti intergenerazionali tra solidarietà e conflitto. Prisma, 3: 121-135.
Gagliardi C. (2013). Il Terzo Settore: definizione, quantificazione e principali aree di ricerca. Menti Attive. La ricerca in Riabilitazione nelle Marche, 1: 63-75.
Giuli C., Papa R., Lattanzio F., Postacchini D. (2013). Demenza, stato funzionale e malnutrizione nell’anziano. Giornale di Gerontologia, 61: 93-97.
Giuli C., Papa R., Lattanzio F., Abbatecola A. M., Postacchini D. (2013). La palestra della memoria: l’efficacia di un intervento di training cognitivo per anziani cognitivamente sani. Giornale di Gerontologia, 61: 157-160.
Lamura G., Socci M. (a cura di), (2015). Invecchiamento e rapporti intergenerazionali tra solidarietà e conflitto, numero monografico di Prisma. Milano: FrancoAngeli.
Melchiorre MG., Quattrini S., Papa R., Barbabella F., Zanetti E., Lamura G. (2015). Assistenza per le persone con malattie croniche multiple in Italia: politiche e pratiche. Country Factsheet Italia per il progetto ICARE4EU, (scaricabile dal sito http://www.icare4eu.org/pdf/Country_Factsheet_Italy_ICARE4EU_italian.pdf).
Melchiorre MG., Di Rosa M., Lamura G., Quattrini S., Chiatti C., Greco C., Soares JJF. (2012). Il maltrattamento delle persone anziane in Italia: alcuni risultati dallo studio Abuel. Prospettive Sociali e Sanitarie, 3: 16-19.
Quattrini S., Melchiorre MG., Barbabella F., Papa R., Lamura G., per conto dei partners di ICARE4EU (2016). Assistenza per le persone con malattie croniche multiple in Italia: politiche e pratiche. Prospettive Sociali e Sanitarie, 3.3: 17-25.
Renzi M., Gagliardi C., Lamura G. (2014). Valore aggiunto dell’agricoltura sociale in termini di longevità attiva: un’analisi della letteratura. Giornale di Gerontologia, 62: 513-517.
Santini S., Tombolesi V. (2015a). Solidarietà intergenerazionale e invecchiamento attivo: l’esperienza del progetto “Ri-Generiamoci”. In: Lamura G., Socci M. (a cura di). Invecchiamento e rapporti intergenerazionali tra solidarietà e conflitto. Prisma, 3: 91-108.
Santini, S., Tombolesi, V., Socci, M. e Gagliardi, C. (2015b). Invecchiamento attivo e solidarietà tra le generazioni nelle Marche. In Bochi, V. (a cura di), Invecchiamento attivo e solidarietà tra generazioni nelle Marche. L’esperienza delle reti di volontariato nel progetto Marche_ Active@Net, CSV Marche, Ancona, pp. 9-19. (scaricabile dal sito: http://www.csv.marche.it/web/images/stories/csv/progettazione/Marche_activenet/Invecchiamento_attivo_e_solidariet%C3%A0_tra_generazioni_nelle_Marche_-_pubblicazione_finale_ActiveNet.pdf).
Santini S., Tombolesi V., Greco C., Lamura G. (2014). “Ri-Generiamoci”: risultati di un progetto di promozione della solidarietà intergenerazionale. Ancona, INRCA (scaricabile dal sito: https://www.inrca.it/inrca/files/inevidenza/Ri-Generiamoci-report%20finalem.pdf).
Socci M., Principi A. (2015a), Le politiche e le pratiche per promuovere la partecipazione dei lavoratori anziani nel mercato del lavoro italiano tra luci e ombre. Giornale di Gerontologia, LXIII (4, Supp. 2): 33-34.
Socci M. (2015b). Giovani e anziani nel mercato del lavoro tra solidarietà e conflitto. Prisma, Milano: FrancoAngeli, pp. 54-71.
Tesauro T., Santini S. (2016). L’attivazione psico-relazionale di anziani in residenza attraverso pratiche di auto-narrazione e programmi intergenerazionali in due regioni italiane: i casi Memory e Ri-generiamoci. Autonomie Locali Servizi Sociali, n. 2.